La plastica è uno dei materiali che è più al centro della discussione pubblica. La plastica è ovunque: dagli imballaggi industriali ai contenitori dei succhi non viviamo una giornata senza entrarci in contatto.
La plastica infatti costituisce il terzo materiale umano più diffuso sulla Terra dopo l’acciaio e il cemento e ogni anno ne viene prodotto un quantitativo oltre i 310 milioni di tonnellate.
Insomma, la plastica è ovunque ed è un problema.
La vogliamo raccogliere, trattare attraverso macchinari di lavorazione artigianale, e trasformarla come materiale grezzo per prodotti artistici e di design, e si sviluppano prototipi di eco-design di prodotti in PLA, grazie alla stampa 3D.
La plastica non è tutta uguale e ne parliamo sul nostro profilo Instagram.
Leggi qui sotto le fasi del progetto e gli scopi principali:
Dimostrare la possibilità di inserire la plastica all’interno di un (ri)ciclo non solo produttivo ma anche creativo, in contesti di riutilizzo alternativo come quelli dell’arte e del design.
Mettere in relazione artigiani, artisti e imprese e favorire lo sviluppo di idee creative e innovative sul riposizionamento della plastica riciclata e sull’eco-design
Informare e sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali, le possibilità del riciclo e dei nuovi materiali (PLA).
Le fasi del progetto
Sperimentazione tecnica
Acquisto/costruzione di macchinari di lavorazione Esplorazione delle possibilità di (ri)creazione con il materiale.
Sperimentazione con la stampa 3D e sviluppo prototipi di eco-design innovativi.
Residenza artistica
Artisti e designer selezionati tramite call internazionale sono chiamati a utilizzare i macchinari per realizzare opere artistiche e prototipi di eco-design (stampati in 3D) durante una settimana in residenza
PlasticArt Week
Manifestazione multi-disciplinare che comprenderà
l’esposizione delle opere realizzate in residenza;
incontri/lezioni divulgativi sul tema della plastica e del riciclo
Cas*Aupa nasce nel 2009 dalla volontà di ragazze e ragazzi di ritagliarsi uno spazio per la creatività giovanile, per altro in un quartiere periferico della città di Udine come il Villaggio del Sole, attraverso il recupero di un immobile dismesso da anni.